Perché penso alla scuola familiare per i miei figli?
Perché ora, mi fido solo di me stessa e di pochissime altre persone, mi fido del papà che ho scelto. Perché essere scesa a 3 elementi su 10 (vedi il post "Assicurarsi di non trasmettere paranoie") è un risultato migliore della stragrande maggioranza di persone che ho conosciuto (nella fattispecie i miei insegnanti di scuola, oltre 50 persone dall'asilo all'università) e che merita di essere posseduto dalla generazione che mi seguirà.
Gli insegnanti hanno studiato la loro materia, quelli laureati forse hanno studiato il bambino, ma non approfondiscono le realtà interiori che il contatto con i bambini smuove: emotivamente possono essere più fragili dei bambini che hanno davanti. Ci saranno di certo insegnanti ed ambienti scolastici sani, ma a noi chi capiterà? Non accetto una scelta affidata al caso, almeno non nei primissimi anni di scolarità.
Perché se la scuola non è la causa di ogni depressione, certamente non aiuta... si dice che indirizza i ragazzi al ruolo che occuperanno nella società! Certamente, li prepara a recitare i ruoli della vittima, dell'aggressore o del gregario nel teatrino del mobbing.
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