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giovedì 5 maggio 2011

Primissima lettura autonoma

Con l'aiuto del papà ho caricato questi frammenti dove Superbimba, quattro anni e nove mesi, decifra da sola i dialoghi del fumetto Giulio Coniglio. Si sente che legge una sillaba alla volta, anche una lettera alla volta per poi metterle insieme.
Si sente anche la voce di Sorellina che dice "Aiuto! Un lupo!".





Non è facile fare un video nelle nostre condizioni, in più cerco di non mostrare le facce...




Penso di insegnare a Superbimba ad usare la fotocamera da sola, così giocherà a registrare i suoi risultati!
Che forte la scuola familiare!

PS: bambini svegli ce ne sono e tanti, anche più svegli di Superbimba! Andate a vedere l'atteggiamento verso i bambini dotati che si vede in questo forum...
http://forum.alfemminile.com/forum/f295/__f25067_f295-Ma-i-vostri-bimbi-a-4-anni-sanno-leggere-e-scrivere.html#194501

4 commenti:

Mamma_volipindarici ha detto...

Ciao,
prima di tutto, complimenti a Superbimba!
Permettimi anche un commento "a pelle" : hai una voce molto dolce, coinvolgente e attenta.. nel vostro "dialogo" si percepisce la grande sintonia e fiducia che si respira in casa vostra.

Per quanto riguarda il link che hai lasciato, purtroppo si commenta da sé. Il punto è che i figli sono sempre un grande orgoglio, ciò che fanno è meraviglioso in quanto estrinsecazione del loro essere e le loro capacità devono essere supportate proprio in relazione a ciò.
I commenti esternati con infimo sarcasmo sono il triste specchio di una grande insicurezza e sfiducia.. il triste specchio di molte realtà (ovviamente - e come conseguenza - anche di parte di quelle scolastiche)

A presto (magari con un video di Superbimba)

Ciao

Claudia Protti ha detto...

Brava la tua bimba! Ho letto i commenti del link che hai postato. Che tristezza! Topastro non sa leggere nè scrivere, non sa ancora neppure disegnare :-)
E' il mio bimbo e io lo amo per come è. Se dovesse iniziare a provare un forte interesse per le lettere penso che asseconderei i suoi desideri e gli metterei a disposizione strumenti utili ad imparare a leggere. E penso che i bimbi che lo sanno fare siano semplicemente molto curiosi di sapere cosa nascondono quei segni sui fogli di carta. Non è bello pensare che i genitori di un bimbo che sa leggere gli abbiano insegnato a forza a farlo solo per vantarsi della sua intelligenza. Anzi, immagino sia difficilissimo insegnare ad un bimbo una cosa che non lo interessa nè incuriosisce. Un po' di rispetto reciproco non guasterebbe, sigh!

una mamma ha detto...

ciao Pollon, grazie di essere passata.
Questa è la sola cosa che mi amareggia. Non è possibile forzare un bambino, ancor più un bambino piccolo, a fare qualcosa che non vuole o a STARE ATTENTO.
Tanto, tanto tempo fa Superbimba faceva i buchi sui fogli coi pennarelli e ho tentato di impedirglielo. Sai il risultato? Non ha più toccato un pennarello da novembre a marzo... ho avuto diversi mesi per riflettere su quel mio errore. Un errore apparentemente piccolo ma evidentemente doloroso per Superbimba.

Si capisce forse anche dal video, Superbimba non sta mai ferma seduta in una posizione. I continui movimenti della telecamera sono spostamenti provocati dai sui contorcimenti. Strano vero? Salta come una cavalletta mentre si concentra. Arriva ai suoi risultati ballando, non ha un proprio un comportamento "scolastico" e (voglio arrivare a dire in favore della scuola familiare nel nostro caso), a scuola soffrirebbe dello stare seduta...

Claudia Protti ha detto...

Che simpatica Superbimba :-)
Anche Topastro è piuttosto agitato, sia quando gioca che mentre mangia, (ogni tanto cade dalla sedia), anche quando gli leggo un libro! Forse i nostri bimbi hanno tante energie e bisogno di disperderle muovendosi. Se credi veramente in quello che fai, fai bene a scegliere la scuola a casa. E sul fatto che a scuola si stia tanto seduti non posso che darti ragione. Penso che la scuola dovrebbe prevedere, durante la mattina, più di un'attività da fare in piedi, un momento per sgranchirsi le gambe... Io ho notato che Topastro soffre già adesso, (compie 4 anni a fine mese e frequenta il primo anno di scuola dell'infanzia), dei ritmi imposti nella scuola che frequenta. Fanno mille lavoretti ed attività molto carini. Con ogni tipo di materiale. Colori, foglie, pasta salata, carta... Giochi di gruppo, canzoni, ... però ho notato che hanno pochissimi spazi di gioco libero. La loro giornata è organizzata alla perfezione con mille attività e i momenti in cui possono semplicemente correre liberamente nel salone o nel giardino sono pochissimi. E in inverno, quando stanno tutta la giornata all'interno della scuola, Topastro esce da scuola agitato. Ha proprio bisogno di correre e sfogarsi un po'. Ecco questo non lo capisco. Sono bimbi di 3/4 anni e secondo me anche in inverno potrebbero mettersi giubbotto, sciarpa e berretto e uscire in giardino a correre e giocare per un'ora. E invece: memory, tombole, canzoni, disegni, caccia al tesoro...