Sono sorpresa e contenta, ovviamente.
Questa settimana ha cominciato a raccontare quello che succede e a descrivere gli stati d'animo suoi e degli altri con parole appropriate, vere.
Per esempio, ho risposto in fretta al papà tagliando il discorso, lei mi ha chiesto: "Sei nervosa?". Al momento stavo per risponderle di no, poi invece le ho confermato di essere proprio nervosa: aveva interpretato giusto, perché confonderle le idee?
Ieri sera stavo colorando con lei, mi ha detto: "Basta adesso, tu non cololi più niente!"
Le ho chiesto perché e mi ha risposto: "Sono gelosa".
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