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giovedì 6 agosto 2009

GIORNO UNO

LINGUAGGIO (lunedì 03.08.09)
Lettura - Le rime del Tasso Torquato, un testo contenuto nella rivista Giulio Coniglio ed altre letture.
Vocabolario - Nelle rime di Torquato il Tasso (bello questo nome d'arte vero?) si trovano i più vari sinonimi per nominare la stessa cosa, sono proprio spassose.
Spelling - La parola "FINE" che si trova al fondo di ogni fumetto.
Lavoretto - Ho tratto spunto da http://www.hwtears.com/ (hanwriting without tears).
Ho scritto a penna le vocali su una metà di un foglio A4, grandi quanto il foglio così ridotto. Poi ho fornito a Superbimba dei cartoncini colorati (lei ha scelto solo il rosso, ma ne avevo preparato degli altri verdi e gialli) e insieme abbiamo ritagliato le seguenti forme: strisce lunghe, strisce corte (metà di quelle lunghe), archi.
Per fare la A servono due strisce lunghe ed una corta, per la E ne servono una lunga e tre corte... Superbimba le ha incollate sopra la mia traccia a penna.
Finito il lavoro ci ha giocato in questo modo: le ha messe sul pavimento in fila e ci ha camminato sopra come su una strada di lettere.


LOGICA-MATEMATICA (lunedì 03.08.09)
Riconoscere i numeri fino al 7.
Nella rivista Pimpa (del mese scorso credo, ma si è staccata la copertina perciò non lo so con certezza) ho trovato questo giochino: colorare una tovaglia a quadri numerati dall'uno al sette, tutti i numeri uno azzurri, i numeri due rosa, ecc.. Fatto, sul lettone con i pennarelli mentre Sorellina voleva mangiarseli, ma fatto!

STORIA (lunedì 03.08.09)
Da oltre un mese ho a casa il libro "Il tuo primo libro dei dinosauri e della preistoria" ed. Larus.
E' un libro bellissimo per un bambino piccolo: quattro righe per pagina, ma quattro righe "dense", gustose. Illustrazioni che sono ciascuna una storia da raccontare.
Già letto e straletto che i dinosauri non ci sono più, che le loro ossa sono diventare rocce, che gli archeologi le hanno trovate e rimesse a posto...e poi che i colori ce li possiamo inventare visto che dei dinosauri non hanno trovato la pelle...ecc...
Prima e dopo la scoperta del fuoco
Prima della scoperta del fuoco l'uomo preistorico sapeva fare poche cose, ma importanti! Sapeva farsi una capanna coi rami mezzi piantati a terra e mezzi tenuti fermi con dei sassi, sapeva catturare piccoli animali con le mani, sapeva raccogliere la frutta. La sua vita era piuttosto difficile però, in famiglia (erano tutti parenti) capitava di litigare perchè non c'era abbastanza da mangiare per tutti e se proprio si arrabbiavano potevano addirittura arrivare a tirarsi dietro i sassi.
Nessuno sa come è accaduto, chi sia stato il coraggioso eroe che per primo a preso in mano un rametto col fuoco sopra. Fatto sta che gli uomini hanno imparato ad usarlo in molti modi:
1)per cucinare: la carne cotta è buona lo stesso, anzi più che cruda. Si mastica più facilmente magari dura anche di più.
2)per difendersi dagli animali feroci. Uno che non aveva sonno stava sveglio a tenerlo acceso (aggiungendo altri rami secchi, uno alla volta però) così non venivano gli animali a mangiarsi le persone che dormivano.
3)per cacciare: potevano spingere un animale giù da un precipizio, in una palude dove restava intrappolato. Poi facevano delle bistecche grandissime e se le cucinavano.
Gli uomini avevano però un grossissimo problema col fuoco: non erano capaci ad accenderlo! Sapevano prendere un rametto infuocato, aggiungere altri rami per tenerlo acceso ma... non sapevano accenderlo dal nulla. Così, e la cosa dev'essere andata avanti per moltissimo tempo, lo tenevano sempre acceso! Se si spostavano se lo portavano dietro acceso...

ARTE (giovedì 06.08.09)
Colori a dita - Tema solito, pesci nel mare.
Ho portato a casa un invito alla mostra di Palmira Malusa, c'è il quadro"Libertà" che rappresenta tre pesci molto ma molto simili a quelli che Superbimba disegnava tempo fa.
Stendere un film omogeneo di colore su tutto foglio usando il dito indice in tutta la sua lunghezza come un grande pennello, poi tracciare le onde del mare con le unghiette. Questo era l'obiettivo. Poi per stare in tema... incollare sopra dei pesci ritagliati su cartone o pesci di carta alluminio.
Superbimba però ha preferito disegnare su un altro foglio pescione grande poco meno del foglio intero e l'ha colorato con le dita di diversi colori, ma tutto senza spazi bianchi.
Con la carta stagnola ha pensato di fare uno specchio. Bello.

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