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domenica 25 aprile 2010

Alla democrazia gioverebbe che i genitori si tenessero più vicini i loro figli, se possono

Sono incappata in un articolo contrario, educatamente contrario, all'Homeschooling per la solita ansia da possibili carenze relazionali ma stavolta in questa contrarietà è espressa una ulteriore motivazione: titola infatti "A scuola si impara la democrazia", intendendo che in famiglia questo valore potrebbe venire meno. Il mio commento all'articolo è in attesa di approvazione, nel fratempo ecco il link all'articolo e di seguito cosa ho risposto.
http://www.francescacilluffo.com/stampa/homeschooling/comment-page-1/

Il livello infimo della nostra didattica (veda studio ocse-pisa, su oltre 60 paesi, praticamente tutto il mondo, i nostri quindicenni occupano gli ultimi posti nella comprensione di un testo scritto e nel calcolo), nonchè il bullismo e il vandalismo scolastico o parascolastico... sarebbe questa la scuola che forma dei bravi cittadini, integrati e non egocentrici???
A scuola si imparano le regole del mobbing, ma quale democrazia?
Non è una palestra di vita, ma di "scuola a vita": la scuola è un mostro economico e politico e invece di preparare a vivere nel mondo reale (dove bisogna produrre), prepara migliaia di altri insegnanti precari..
No, sul serio, non vorrei che parlando di homeschooling venisse in mente a qualche parlamentare di rendere abbligatoria la frequenza scolastica: sarà meglio stare zitti?
Dice bene quando ammette che tutti i genitori vogliono il meglio per i loro figli: bene, visto che non siamo più analfabeti come nell'800 (diammone pure atto alla scuola, perchè no), ho il diritto-dovere di istruire i miei figli e desidero non delegare ad altri questo diritto-dovere. Relazioni? Non sa che chi fa homeschooling spesso si impegna in organizzazioni sociali, ha più relazioni, frequenta più ambienti e più persone dei bambini-adolescenti CHIUSI in un'aula tutte quelle ore sempre con gli stessi coetanei, per anni?
Mica siamo immersi nel nulla, e non siamo principi: siamo una famiglia, si lavora, si fa quel che si può, ci vogliamo bene, cerchiamo di dare un esempio in termini di onestà, rispetto delle leggi e democrazia. Gioverebbe alla democrazia che i genitori si tenessero più vicini i loro figli.
La scuola è indispensabile per poter lavorare a tempo pieno (io ad esempio ho 2 part-time) e deve essere la migliore possibile, è un servizio. Spero di poterne fare a meno, tutto qui.


PS: non intendevo certo offendere gli insegnanti precari.

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