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domenica 13 novembre 2011

Contatti con la scuola, programmi,attività extrascolastiche

Sono al 7° mese, ora abbiamo anche saputo che Miracolo è un maschietto. Sto bene, sto ancora lavorando con la flessibilità fino all'8° mese. Dall'ultimo post sono capitate tante cose... mi scuso per la lunghezza record del post.

Qualche mese fa avevo telefonato al dirigente scolastico della mia zona per chiedere conferma della mia interpretazione dei tempi tecnici per comunicare alla scuola a) di voler fare a giugno 2012 l'esame di idoneità alla seconda elementare, b) di volerlo far fare a Superbimba che compie 6 anni in agosto 2012.
Avevo capito giusto! Da privatisti si può fare l'esame di idoenità alla seconda elementare (primina) nell'anno solare in cui si compiono i 6 anni, anche se l'esame cade in giugno ed il sesto compleanno (tanto per dire) il 31 dicembre.

A metà settembre sono andata personalmente dal dirigente a prendere i programmi: ho preso la prima elementare, gli ho dato una occhiata e ho chiesto anche il programma di seconda. Sono piuttosto ottimista, mi sembra tutto molto alla portata di Superbimba... la parte "difficile" è la mia: produrre un programma, un testo scritto con elenco di quello che Superbimba fa e impara, categorizzato per materie. E' difficile perchè

1)Superbimba non ha il cervello diviso in compartimenti: ok, fin qui è italiano, area separata da storia o arte... impara tutto insieme facendo delle cose, giocando principalmente, mescola nozioni che ricadono contemporaneamente in più aree del sapere.

2) Benchè io abbia libri su libri, non c'è un programma predefinito, non mi sogno di scrivere quello che le farò fare. Es: questa settimana due dettati.
Mi sembra più importante scrivere quel che ha imparato: ha giocato intere giornate a scrivere lettere, non dell'alfabeto, letterine alla mamma, al nonno, al papà. Le ha decorate, ha creato delle buste da lettere piegando, tagliando e incollando i fogli... ha fatto il dettato proposto da me in 15 minuti (in una settimana, contro 5-8 ore al giorno degli altri bambini chiusi a scuola), ma col gioco delle letterine si è allenata da sola ore ed ore. Nel programma, quindi, scriverò anche del suo gioco.


3) alcune materie sono nettamente povere. Per cominciare mi riferisco ad arte ed immagine, musica, inglese, scienze. Avevo preso spunto dai programmi di www.k12.com per queste materie, al livello kindegarten (asilo). Non si può non constatare che la prima elementare di cui mi hanno dato programma, in queste aree è nettamente inferiore all'asilo del k12. Caspita, avevo spiegato a Superbimba la differenza tra ritratti, autoritratti, paesaggi e natura morta... il programma di arte ed immagine è: colori primari e secondari (questo si insegna, si fa vedere e provare, ma...), la figura umana (non si insegna, è più un'acquisizione spontanea legata allo sviluppo del sè del bambino), saper introdurre nel disegno la linea di terra (idem, non si insegna, si constata che nel disegno spontaneo compare la linea di terra e gli si dà il nome "bravo Pierino, il tuo personaggio non vola perchè cammina sulla linea di terra").
Di scienze ci chiedono le stagioni, la scansione del tempo (la giornata, il calendario), individuare visivamente caratteristiche diverse tra animali (con la coda o senza)... mentre a Superbimba avevo fatto constatare che alcune cose sono oggetti, altre cose sono vive e si nutrono e crescono, e poi in cucina non mancano occasioni di misurare ingredienti (litro, mezzolitro, kilo di farina, ecc...), l'acqua che bolle, i ghiaccioli del frigo... Per l'inglese ci vorrebbe un post a parte.

4) il programma, per come è scritto, dà spazio ed importanza all'educazione civica. Questa è la parte che più mi ha sorpreso: nessuno si ricorda di aver fatto educazione civica a scuola, non so nemmeno che insegnante dovrebbe farla. Comunque, ci sono scritte parole "illuminate": rispettare il prossimo a cominciare dal parlare ordinatamente uno per volta, familiarizzare con il compagno disabile... davvero, a leggerle sono ultra-condivisibili, peccato che non ho alcuna fiducia che siano cose insegnabili nel contesto scolastico.

Non è evidente che il parlare uno per volta dura giusto il tempo della presenza fisica dell'insegnante in aula (sempre se è un insegnante con polso!), e che a scuola il disabile finisce su youtube? Sono comportamenti che acquisiti a scuola non vengono riprodotti al di fuori del contesto scolastico!!
Il gruppo classe-insegnante è un gruppo artificiale, unito da una motivazione esterna (quella di imparare insieme è una motivazione imposta dall'esterno) contenuto in uno spazio chiuso, con un leader (l'insegnante) imposto; quando gli esseri umani bambini si trovano nella realtà il gioco della socializzazione è tutto da reimparare.

Solo l'esempio coerente dei genitori trasmette veramente certi valori.
Quando ho partorito Sorellina, nei corridoi dell'ospedale ho conosciuto una neomamma insegnante di sostegno che mi ha detto "proprio perchè lavoro nella scuola con bambini che hanno dei problemi, ho fatto tutti gli esami per essere certa PRIMA che il mio bambino fosse sano" e che se non ne fosse stata certa non avrebbe esitato ad abortire e ritentare. Ed io, che se guardo Dumbo con le mie bimbe ci vedo un diversamente abile che inciampa nelle orecchie ma che sa volare, o se leggo il romanzo Heidi sottolineo che la disabile Clara è l'unica ragione di vita del suo papà, dovrei delegare ad un estraneo insegnante di sostegno (che ha titolo e graduatoria, ma se fosse per lui il disabile non sarebbe nemmeno al mondo) il trasmettere il rispetto per la diversità!!!!

Attività exstrascolastiche
In blog di homeschoolers stranieri avevo letto che chi fa scuola familiare in fin dei conti ha una vita sociale più ricca perchè ha il tempo e le energie di frequentare diversi ambienti: club sportivi, volontariato, ecc.
Superbimba e Sorellina sono state all'aria aperta ogni giorno metereologicamente utile (ho la spiaggia vicina), ora vanno insieme a danza e in piscina, una volta a settimana. Sono molto contenta perchè così non mancano di conoscere altri bambini e fanno una attività fisica sufficiente considerato che hanno rispettivamente 5 e 2,5 anni. Da rilevare che non perdono mai lezioni per malattia, mentre mediamente i bambini che vanno a scuola si ammalano spesso. Anche lo scorso anno, Superbimba aveva 4 anni ed andava a danza, ha perso una sola lezione e non per malattia.
L'anno prossimo Superbimba comincierà il catechismo e sono contenta di mandarcela: a sei anni, tre impegni a settimana, in tre diversi ambienti con diversi bambini e diversi adulti!
Sfido a dire che gli manchi lo stare seduta 5-8 ore al chiuso tutti i giorni.

4 commenti:

Mamma_volipindarici ha detto...

Che piacere leggerti e che piacere leggere questo post!

Non riuscirei a commentare esuastivamente ogni singolo punto ragion per cui evito anche se non sai quanto vorrei lasciar fluire tutti i pensieri che hai innestato!

Bentrovata e a presto leggerti

è inutile detto da chiunque esterno ma, se puoi benevolmente concedermi anche solo un briciolo di condivisione empatica, lasciami ribadire : continua così!

palmy ha detto...

Ti posso dare un consiglio? Struttura il programma per obiettivi, non per materie... che tra l'altro alla scuola primaria sono piuttosto vaghe nelle separazioni... ed è giusto che sia così (le discipline sono tipiche della scuola secondaria). Puoi basarti sulle Indicazioni per il curricolo di Fioroni, tuttora valide ( i link si trovano in fondo alla pagina): http://archivio.pubblica.istruzione.it/news/2007/indicazioni_nazionali.shtml
Metti anche dei brani di lettura o dei lavori della bambina in fotocopia, oltre che i libri che hai usato.
P. S. auguri per Miracolo!

C(ristina)ee ha detto...

Interrompo il lurkaggio per farti i complimenti (e gli auguri :D), questo post mi ispira e motiva tantissimo. Grazie ancora per aver condiviso!

mumonboard ha detto...

Il tuo post è davvero interessante ed istruttivo, complimenti! Anche io ritengo che la scuola così com'è sia abbastanza carente sotto molti punti di vista, così mi sto dando da fare per cercare risorse utili per le mie figlie, soprattutto per inglese e spagnolo e le pubblico sul mio blog. Congratulazioni per il piccolo :)